Il Milan cala il poker ad Udine: resta viva la corsa per l’Europa

Scontro tra Maignan e Jimenez: trauma cranico per il portiere e controlli per l’esterno. Sono entrambi coscienti

Il Milan supera 0-4 l’Udinese nel primo anticipo della 32esima giornata di Serie A, ritrova i tre punti dopo due partite e prova a rimanere agganciato al treno per l’Europa. I rossoneri, schierati da Conceiçao col 3-4-3, la indirizzano al tramonto del primo tempo con le reti di Leao e Pavlovic, per poi chiuderla nel secondo con quelle di Theo Hernandez e Reijnders. In attesa delle gare del weekend salgono a -1 dall’ottavo posto occupato dalla Fiorentina. Per i friulani, sostanzialmente privi di obiettivi in questo finale di stagione, un ko pesantissimo, il quarto di fila.

Paura al Bluenergy Stadium all’inizio della ripresa della sfida tra Udinese e Milan dopo uno scontro testa a testa tra il portiere rossonero Maignan, uscito dall’area per prendere il pallone, e il compagno di squadra Jimenez. Il francese è rimasto a terra: immediata la richiesta di intervento da parte dei compagni di squadra. Maignan è stato trasportato fuori dal campo in barella mentre con una mano si toccava la testa. Per il giocatore, che è cosciente, forte trauma cranico: andrà in ospedale per essere sottoposto ad accertamenti. Tutto il pubblico sugli spalti ha applaudito Maignan: applausi che hanno zittito i fischi all’indirizzo del francese di una parte della tifoseria friulana. A Udine, il 20 gennaio 2024, dopo aver sentito insulti razzisti alle sue spalle, aveva lasciato il campo e la partita era stata sospesa per 5′. Anche Jimenez è stato sostituito una quindicina di minuti dopo lo scontro di gioco con Maignan. Lo spagnolo, che inizialmente era rimasto in campo, si è poi accasciato richiamando l’attenzione dei medici del Milan che ne hanno chiesto la sostituzione. Jimenez è uscito dal campo sulle sue gambe ed è stato portato negli spogliatoi per i controlli.

Fonte: Sportmediaset