BALO-SAMP, c’è il sì: SuperMario è pronto I Ma a una sola condizione, anzi, due

Balotelli con la maglia del Genoa (LaPresse FOTO) - goalist.it

Balotelli con la maglia del Genoa (LaPresse FOTO) - goalist.it

Supermario potrebbe essere pronto per una nuova avventura, soprattutto dopo l’anno negativo passato a Genova.

La stagione 2024-2025 per Mario Balotelli è stata, purtroppo, l’ennesima occasione mancata. Dopo essere arrivato al Genoa lo scorso ottobre da svincolato, sembrava avere ancora voglia di dimostrare qualcosa. Contratto firmato fino a giugno 2025, maglia nuova, promesse di rivincita… invece le cose sono andate storte fin da subito.

In Serie A ha messo insieme appena 6 presenze, tutte entrando dalla panchina, e in totale ha giocato meno di un’ora. Zero gol, zero assist. A complicare tutto, una frattura alla mano e, come spesso gli è successo in carriera, tensioni con l’allenatore. Prima con Gilardino, poi soprattutto con Patrick Vieira, che praticamente l’ha messo ai margini.

A un certo punto Balotelli, spazientito, ha pure lanciato frecciate via social, lasciando intendere che avrebbe potuto tornare al suo vecchio atteggiamento ribelle. Un film già visto. Nonostante ci fosse una clausola per liberarsi a dicembre 2024, né lui né il Genoa l’hanno attivata, e così il contratto è ancora in piedi, anche se in pratica Mario è più spettatore che protagonista.

Riassumendo, un’altra stagione deludente, fatta di aspettative disattese e polemiche inutili. Il futuro? Un grande punto interrogativo. Ma con Balotelli, in fondo, è sempre stato così: non sai mai davvero cosa aspettarti.

Una stagione molto complicata

Anche la Sampdoria sta vivendo uno dei momenti più complicati della sua storia recente. In questa stagione di Serie B 2024-2025, la squadra si trova invischiata in piena zona retrocessione. La sconfitta recente contro lo Spezia non ha certo aiutato il morale, anzi, ha reso il cammino ancora più in salita. In tutto questo, si respira un’aria pesante, di paura mista a orgoglio ferito. Dopo un anno di alti e bassi, quello che servirebbe adesso alla Samp è una scossa vera, dentro e fuori dal campo.

Per fortuna, qualche speranza c’è ancora. Mancano sei partite e ogni punto può fare la differenza tra la salvezza e l’incubo della Serie C. La squadra deve ritrovare compattezza, grinta e forse anche un pizzico di coraggio, quello che nei momenti disperati può cambiare la storia. E poi, come sempre nel calcio, tutto può succedere: basterebbe una vittoria importante per riaccendere la fiducia. Certo, serve anche che le concorrenti dirette facciano qualche passo falso. 

Balotelli in panchina (LaPresse FOTO) - goalist.it
Balotelli in panchina (LaPresse FOTO) – goalist.it

Le condizioni

Se la Sampdoria si salva, potrebbe succedere qualcosa di davvero interessante. Pare che Roberto Mancini, che già adesso sta dando una mano al club, sarebbe pronto a entrare ancora di più nel progetto, magari piazzando qualche suo uomo fidato nello staff tecnico. E a quel punto, si vocifera, sarebbe anche pronto a spingere per un colpo a sorpresa: portare Mario Balotelli a Genova.

Ora, se conosci un po’ la storia tra Mancini e Balotelli, sai che il loro rapporto è roba da film. Mancini è forse l’unico allenatore che Mario abbia mai davvero rispettato. Si vogliono bene, si sono mandati a quel paese, si sono ritrovati mille volte. Mancini ha sempre creduto in lui, anche quando sembrava impossibile. Se qualcuno può riuscire a rimetterlo in riga, è proprio lui.