San Siro farà da cornice per la diciottesima volta nella storia della Serie A alla sfida tra Inter e Sassuolo. I neroverdi sono riusciti ad imporsi in ben 7 occasioni, facendo meglio solo contro Genoa e Sampdoria (8). Tuttavia, negli ultimi 6 incontri disputati, i nerazzurri sono rimasti imbattuti grazie a 4 vittorie (3 di queste sono arrivate nelle 3 sfide più recenti) e due pareggi.
La partita sarà molto interessante perché entrambe le squadre arrivano da un periodo tutt’altro che positivo. L’Inter, dopo la clamorosa sconfitta nel derby, è stata fermata sul pareggio dal Napoli, mentre il Sassuolo è riuscito ad ottenere i tre punti solo una volta nelle ultime 8 partite. I lombardi potrebbero far registrare 3 match consecutivi senza vittoria per la prima volta dal gennaio 2020 (3 pareggi di fila in quel caso).
Inter e Sassuolo sono le due squadre che sono riuscite a guadagnare più punti da situazioni di svantaggio, rispettivamente 17 e 14 punti. Paradossalmente, però, l’undici di Dionisi pecca nella gestione del vantaggio, visto che gli emiliani hanno perso la bellezza di 17 punti dopo essere passati avanti, facendo peggio solo del Verona (20 punti persi da situazioni di vantaggio).
Un altro dato rilevante riguarda i calci piazzati. I meneghini hanno segnato più di tutti da palle inattive (18), mentre il Sassuolo è la seconda squadra che ha subito più gol da fermo (19). Solo il Cagliari ne ha incassati di più (20).
Sono tanti i protagonisti annunciati per questo match. Sponda Inter un nome su tutti è quello di Dzeko. Il bosniaco, con i suoi 10 gol, è il più anziano giocatore in doppia cifra nei 5 maggiori campionati europei. Inoltre, il Cigno di Sarajevo ha segnato in carriera 6 gol contro i neroverdi, facendo registrare numeri migliori solo contro Bologna e Atalanta (7 gol). Lautaro, invece, ha esordito in Serie A proprio contro il Sassuolo e ha bucato gli emiliani in 4 occasioni (meglio ha fatto solo contro il Cagliari, 6 reti). Tuttavia, l’argentino non segna da 6 gare, record negativo che ricorda la striscia di 7 partite a secco del 2019.
In casa Sassuolo, la stella è senza dubbio Domenico Berardi. L’esterno calabrese ha punito 7 volte i nerazzurri, 5 dagli undici metri. Fattore che la difesa di mister Inzaghi non dovrà sottovalutare.
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