Domenica sera, nel teatro dello stadio Bentegodi gremito di tifosi rossoneri, il Milan si gioca una buona fetta di scudetto. Quella contro Tudor per la banda di Pioli rappresenta la prima di tre sfide da non sbagliare per laurearsi campioni d’Italia ventuno anni dopo l’ultima volta. Sia i meneghini che i veneti arrivano da una vittoria di misura: il Diavolo ha avuto la meglio sulla Fiorentina grazie alla rete di Leao, il Verona ha espugnato l’Unipol Domus di Cagliari con il risultato di 2-1.
Sono tempi duri per l’attacco del Milan, che ha collezionato soltanto sei gol nelle ultime sei partite ed è stato salvato più volte dall’ottimo Maignan, autore di ben 16 clean sheet in campionato (10 a San Siro, 6 in trasferta). In particolare, nel mese di Aprile, in cui è stato premiato come miglior giocatore dall’AIC, Magic Mike ha saputo mantenere inviolata la propria porta in quattro gare su sei, sfoderando parate impressionanti, ultima quella sul colpo di testa di Cabral. E’ il primo nome rossonero che ci sentiamo di consigliare in ottica Fantacalcio, anche di fronte a un attacco, come quello gialloblù, da 61 reti stagionali.
In forma anche la coppia Tomori–Kalulu, ma è preferibile puntare sugli esterni: Theo Hernandez arriva più volte al tiro, Calabria porta sempre a casa un buon voto e regala bonus inattesi. A Tonali non bastava prendere le redini del centrocampo, si è riscoperto anche finalizzatore decisivo, si schiera sempre. Così come Leao, in doppia cifra di reti per la prima volta in carriera e spina nel fianco della difesa veronese. Giroud vive per queste partite, va messo. Ibrahimovic sa come gestire la pressione quando il pallone scotta fra i piedi, ma serve un’alternativa che dia certezze.
La squadra di Igor Tudor è un cliente rognoso per il Milan, che al Bentegodi ha perso addirittura due scudetti, prima nel 1973 (5-3 per i padroni di casa, Juventus campione d’Italia), poi nel 1990, quando un gol di Pellegrini all’89’ condannò Sacchi al secondo posto dietro al Napoli di Maradona. L’attacco del Verona merita la fiducia dei fantallenatori, Barak e Caprari sono preferibili a Simeone, che potrebbe risentire della marcatura stretta dei centrali rossoneri. Faraoni e Tameze hanno i bonus in canna, si possono schierare.
Verona (3-4-2-1): Montipò, Gunter, Casale, Ceccherini, Faraoni, Tameze, Ilic, Lazovic, Barak, Caprari, Simeone. All. Tudor.
Milan (4-2-3-1): Maignan, Calabria, Kalulu, Tomori, Theo Hernandez, Tonali, Bennacer, Messias, Kessie, Leao, Giroud. All. Pioli
Dopo tre pareggi consecutivi e il rinvio della gara con il Milan, gli emiliani ritrovano…
Dodò una delle colonne portanti di questa Fiorentina, Palladino non ne fa mai a meno…
Una nuova vita semplice e modesta lontano dai riflettori del calcio: l'ex giocatore di Lazio…
Le formazioni ufficiali di Cagliari-Bologna CAGLIARI (4-3-2-1): Scuffet; Zappa, Palomino, Luperto, Obert; Prati, Marin; Zortea,…
Un fulmine a ciel sereno colpisce l'Inter: movimenti nella capitale lasciano presagire una trattativa clamorosa. …
Nessun ribaltone dopo la figuraccia di Firenze ma che caos nello spogliatoio Dopo la figuraccia…