Acerbi lascia il ritiro della nazionale dopo le accuse di razzismo verso Juan Jesus. Al suo posto Mancini della Roma

Secondo quanto riportato da Sportmediaset, il presunto insulto razzista rivolto a Juan Jesus è costato il posto in Nazionale a Francesco Acerbi.

Il difensore dell’Inter ha raggiunto in mattinata il ritiro della squadra azzurra in corso a Roma e ha raccontato al commissario tecnico Luciano Spalletti e ai compagni di squadra la propria versione dei fatti. Per quanto il giocatore nerazzurro abbia sottolineato come non vi sia stato “alcun intento diffamatorio, denigratorio o razzista“, Spalletti ha deciso di escludere Acerbi dalla lista dei convocati per le amichevoli negli Stati Uniti contro Venezuela ed Ecuador, convocando, al suo posto il difensore della Roma Gianluca Mancini.

Una decisione presa, come riportato dalla Federcalcio, “in attesa che venga ricostruito quanto avvenuto nel rispetto dell’autonomia della giustizia sportiva, al fine di garantire la necessaria serenità alla Nazionale e allo stesso calciatore” che ora tornerà a lavorare con l’Inter.

Spalletti ha spiegato che non mette in dubbio che Acerbi non sia razzista, ma visti i valori da sempre difesi ed evidenziati dal c.t. di onorare la maglia, di comportamenti e di esempio non poteva non prendere provvedimenti, aldilà delle scuse.