Ma quale Vlahovic? Ormai è il passato | UFFICIALE: Thiago Motta ha trovato il suo nuovo 9

Vlahovic sembra avere i minuti contati in casa Juve. E’ ufficiale il “nuovo acquisto”, un nuovo numero 9 per la Vecchia Signora.

Il ruolo del “9” nel calcio, tradizionalmente associato al centravanti, è uno dei più iconici e determinanti sul piano tattico e realizzativo.

Il numero 9 è storicamente il finalizzatore principale della squadra, incaricato di trasformare le occasioni in gol grazie a precisione, potenza e posizionamento.

Nella sua evoluzione, il centravanti ha assunto caratteristiche più versatili. Non è più soltanto una punta fisica che staziona nell’area di rigore, ma può arretrare per partecipare alla costruzione del gioco, creare spazi per i compagni o contribuire al pressing difensivo. 

Nonostante le varianti tattiche, il ruolo del 9 rimane cruciale: segnare gol e determinare il risultato. La sua efficacia dipende non solo dalle sue abilità tecniche, ma anche dalla capacità della squadra di supportarlo con un sistema di gioco che valorizzi i suoi punti di forza.

L’emergenza in casa Juve

La Juventus affronta una grave emergenza infortuni che complica i piani di Thiago Motta in vista della partita del 1° dicembre contro il Lecce. Con ben nove giocatori indisponibili, le assenze si concentrano soprattutto nei reparti difensivo e offensivo, costringendo il tecnico bianconero a cercare soluzioni alternative. In risposta, Motta ha scelto di attingere dai vivai del club, convocando talenti provenienti da Next Gen e Primavera.

Tra i giovani selezionati spicca Diego Pugno, classe 2006, affiancato da Alfonso Montero, Filippo Pagnucco e Augusto Seedorf Owusu. Questi innesti non solo rappresentano una risposta immediata all’emergenza, ma confermano l’attenzione di Motta per i giovani, un aspetto che contraddistingue la sua gestione e potrebbe rivelarsi decisivo in una stagione ricca di imprevisti.

Il giovane Diego Pugno (Getty Images)
Il giovane Diego Pugno (Getty Images FOTO) – goalist.it

Chi è Diego Pugno

Diego Pugno, protagonista di una stagione in crescita, è uno dei volti più promettenti della Primavera. Arrivato alla Juventus nel 2021 dal Borgaro, ha proseguito il suo sviluppo passando dall’Under 16 all’Under 17 e successivamente alla Primavera di Paolo Montero. Dopo un’annata 2022/23 sottotono, quest’anno ha già segnato sei reti in undici partite di campionato, oltre a fornire due assist in cinque gare di Youth League.

Pugno è un attaccante versatile, capace di agire come punta centrale o in appoggio a un compagno. Dotato di velocità, un buon senso della profondità e un tiro efficace, potrebbe avere un’occasione in prima squadra. Thiago Motta, costretto dall’assenza di attaccanti centrali, potrebbe scegliere di farlo debuttare nella ripresa, proseguendo nella sua tradizione di scelte coraggiose e sorprendenti.