Thiago Motta va in infermeria: stavolta l’ha preso per l’orecchio | È ora di tornare in campo
La situazione è critica, e Thiago Motta va direttamente in infermeria. Non ci sono più scuse, è ora di tornare in campo!
Nel mondo dello sport, il ritorno di un giocatore infortunato non dipende esclusivamente dal suo recupero fisico, ma spesso da un delicato equilibrio tra preparazione medica, psicologica e decisioni tattiche.
L’atleta, una volta dichiarato idoneo dai medici, deve affrontare un periodo di riadattamento che coinvolge sia la fiducia nel proprio corpo sia l’integrazione con i ritmi di squadra.
Il ruolo dell’allenatore in questo processo è cruciale. Anche se l’infermeria ha dato il via libera, è l’allenatore a valutare se il giocatore è pronto a competere al livello richiesto.
Questa decisione non è mai semplice, poiché un rientro affrettato potrebbe non solo compromettere la prestazione, ma anche esporre l’atleta al rischio di recidive.
L’importanza del suo ritorno
La Juventus si trova in un momento delicato della stagione, con la necessità di recuperare la propria punta di diamante, Dusan Vlahovic. L’attaccante serbo ha saltato le ultime partite contro Milan, Aston Villa e Lecce, un’assenza che ha lasciato il segno: tre pareggi consecutivi e un solo gol segnato in 270 minuti. Il rientro del centravanti ex Fiorentina non è solo atteso, ma prioritario per ridare incisività all’attacco bianconero, soprattutto in vista degli impegni decisivi in campionato e Champions League.
Oggi, con la ripresa degli allenamenti dopo un giorno di pausa, si è vista una prima luce di speranza: Vlahovic ha svolto una parte del lavoro in gruppo, segno di progressi incoraggianti nel recupero dal risentimento al flessore della coscia sinistra. Questo infortunio, occorso durante la sosta di novembre, ha richiesto particolare attenzione per evitare ricadute, ma i segnali sono promettenti per il suo ritorno a breve.
La preparazione
La Juventus punta a riavere Vlahovic al meglio per la sfida di sabato contro il Bologna, e gli allenamenti dei prossimi giorni saranno fondamentali per valutarne la condizione. Non è il solo giocatore in fase di recupero: contro i felsinei potrebbe tornare disponibile anche Adzic, mentre altri come Douglas Luiz, McKennie e Savona lavorano con l’obiettivo di essere pronti per l’importante partita dell’11 dicembre contro il Manchester City.
Nel frattempo, lo staff tecnico sta calibrando il rientro dei giocatori per evitare rischi eccessivi. Tra gli obiettivi futuri c’è anche il recupero di Nico Gonzalez, atteso per la sfida contro il Verona, tre giorni dopo l’impegno europeo. La gestione degli infortunati diventa così un puzzle strategico che potrebbe influire in modo significativo sul rendimento della squadra nelle prossime settimane.
