“Chiamatelo subito, prima che lo faccia la Seleçao”: Spalletti lo vuole nell’Italia, a 17 anni la stella brasiliana è pronta alla convocazione

Illustrazione di Spalletti in panchina (LaPresse FOTO) - goalist.it
Questo ragazzo si trova diviso tra due mondi, tra l’Italia e il Brasile. Spalletti farà di tutto per farlo giocare in Nazionale?
Quando un ragazzino viene convocato in nazionale è sempre un evento speciale. Non capita tutti i giorni di vedere dei minorenni saltare direttamente tra i grandi, ma ogni tanto spunta un talento così forte che non puoi ignorarlo. Ed è bellissimo, perché ti ricorda che i sogni, a volte, si avverano anche in fretta.
Di solito si tratta di giocatori che hanno già fatto vedere numeri pazzeschi nei club, anche se hanno solo 16 o 17 anni. Gente che ti fa pensare: “Come cavolo fa a essere così forte a quell’età?”. Certo, con loro si va sempre un po’ coi piedi di piombo: talento sì, ma anche tanta testa.
Essere convocati così giovani è un onore enorme, ma pure una bella responsabilità. Spesso gli allenatori cercano di proteggerli, evitando di caricarli di troppe aspettative. È facile bruciarsi se tutti ti trattano come il nuovo Messi o il nuovo Baggio dopo due partite buone.
E comunque, vederli entrare in campo con la maglia della nazionale addosso, magari un po’ spaesati ma pieni di grinta, è una di quelle cose che ti fanno venire i brividi. Ti fa pensare che il futuro, almeno in quello, è in buone mani.
Una promessa tra due mondi
Oggi ti porto in Sud America, ma non per il solito samba e carnevale. Stavolta si parla di calcio, quello serio, con un ragazzo che sta già facendo impazzire mezza Italia e mezza Brasile. Il suo nome? Cauan Matteo Baptistella, classe 2007.
È nato a Benevento ma la sua carriera si sta accendendo sotto il sole brasiliano, dove gioca per il Cruzeiro. Una storia che sembra un po’ un ponte tra due passioni calcistiche enormi. Ogni settimana “La Giovane Italia” si diverte a scovare talenti italiani sparsi per il mondo, e stavolta hanno pescato davvero una gemma rara.

Un futuro promettente
Baptistella è uno di quei ragazzi che, appena lo vedi toccare palla, capisci subito che ha qualcosa di speciale. Ha iniziato a farsi notare giovanissimo tra São Paulo, Portuguesa e Ska Brasil, prima di approdare al Cruzeiro. L’anno scorso, a soli 16 anni, ha già debuttato nell’Under 20, facendo il suo ingresso nella vittoria 4-0 contro l’Atlético Mineiro.
Quest’anno, invece, ha messo insieme 10 presenze tra campionato e Coppa, con 4 gol e 4 assist in tasca. E sai la cosa più bella? Con lui in campo, il Cruzeiro praticamente non perde mai. Otto vittorie, un pareggio e una sconfitta… ma quella volta era in panchina.