Atalanta inarrestabile, vince in rimonta 2-1 contro il Verona

VERONA- Verona–Atalanta inizia con ritmi molto alti sia da un lato che dall’altro ma che impiega 17 minuti per trovare la prima occasione, che capita per gli scaligeri, con una bella girata in area di Simeone bloccata facilmente da Musso. I padroni di casa continuano a spingere con un’altra occasione per Caprari al 18’ con il pallone che esce fuori e il gol del vantaggio al 22’ con il solito Simeone che si fa trovare pronto in area e fulmina Musso con un tiro potente sotto le gambe. Dopo il gol del vantaggio veronese si sveglia l’Atalanta, prima con qualche tiro dalla lunga distanza, poi con qualche fraseggio timido che manda al tiro Muriel prima e Pasalic poi, che colpirà anche un palo al 33’. Il pareggio atalantino arriva al 37’ con una bella triangolazione tra Muriel, Pezzella e Miranchuk che trova un grande slalom in area e infila Montipò con una rasoiata che vale il pareggio.

La seconda frazione di gara parte con gli stessi ritmi della prima, con il Verona che attacca subito forte e trova la prima occasione della ripresa con Tameze che va a concludere, salva Toloi. Col passare dei minuti però cresce la squadra ospite che prima prova l’incursione con una doppia chance per Demiral, poi trova il gol del vantaggio al 63’ con Koopmeiners che va al tiro da fuori, deviato da Tameze, trova l’angolino, imparabile per Montipò. Il Verona ci prova fino alla fine con varie occasioni, la più clamorosa è quella di Simeone all’81’ con un tiro a giro dalla distanza che esce di pochissimo, con l’argentino che va ad un soffio dal gol del pareggio e dalla doppietta personale. L’Atalanta va ad un passo dal chiuderla, all’89’ con una combinazione tra Zapata e Hateboer che riesce ad andare al tiro, bravo e attento Montipò che respinge. La Dea alla fine riesce a stringere i denti e a portare a casa 3 punti fondamentali ai fini della classifica, vincendo dove nessuno aveva ancora vinto con Tudor in panchina.

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