Juventus-Inter, la 178esima volta in Seria A vale la lotta scudetto
Juventus-Inter: nelle ultime 9 i nerazzurri hanno raccolto 11 punti, 10 in meno dei rivali
Notti magiche allo Stadium di Torino, la più magica di tutte per la Serie A: il derby d’Italia. Juventus contro Inter per continuare la storia, per fare la storia. Siamo alla 178esima sfida nella massima serie italiana, 85 le vittorie bianconere, 45 i pareggi, 47 i successi dell’Inter. 461 i gol complessivi, 255 per la Vecchia Signora, 206 per la squadra di Milano. Insomma, niente impegni per il posticipo domenicale della Serie A non si gioca una partita, c’è La Partita. Per come le due squadre si presentano al match a sole 8 giornate dal termine, entra di diritto tra le sfide più importanti. Chi dovesse fare passi falsi, molto probabilmente potrà abbandonare le speranze scudetto.
Al match ci arriva meglio la squadra di Max Allegri che non perde da 16 partite in campionato (11 vittorie e 5 pareggi) e si presenta con la striscia aperta di imbattibilità più lunga di questa Serie A, dal 30 novembre solamente due squadre nei maggiori cinque campionati europei non hanno perso nemmeno una volta (Juve e Siviglia). Nelle ultime 9 partite, inoltre, la squadra bianconera ha collezionato 10 punti in più dell’Inter (che ne ha totalizzati solamente 11 nelle stesse gare) filotto che le ha permesso di rientrare a pieni polmoni addirittura nella lotta scudetto, presentandosi alla vigilia con un solo punto in meno dei rivali, che però hanno ancora la partita da recuperare contro il Bologna. Se andiamo a considerare le ultime 15 sfide giocate a Torino in tutte le competizioni, l’Inter ha vinto una sola volta (1-3 in campionato con Stramaccioni in panchina nel 2012) nel mentre 10 sconfitte e 4 pareggi. La squadra di mister Spalletti dopo il pareggio per 1-1 dell’andata potrebbe però rimanere imbattuta in entrambe le sfide tra andata e ritorno per la prima volta dalla stagione 2008/2009, considerando che i nerazzurri hanno pareggiato tutte le ultime quattro trasferte in Serie A e non arriva a cinque pareggi di fila fuori casa in campionato dalla striscia di sei registrata nel dicembre 2004, con Roberto Mancini in panchina. Lo spettacolo è assicurato, visto che nelle precedenti 6 gare sono stati realizzati almeno 2 gol complessivi, anche se la squadra di casa ha collezionato più clean sheet in questo campionato (13 come il Napoli) mentre i nerazzurri sono la formazione che ha recuperato più punti da situazione di svantaggio, addirittura 19 soprattutto grazie ai gol segnati nell’ultima mezz’ora di gioco (22 come l’Atalanta).
Photo LiveMedia/Reporter Torino Turin, Italy, March 06, 2022, italian soccer Serie A match Juventus FC vs Spezia Calcio Image shows: Juan Cuadrado Juventus FC in action during the Serie A 2021/22 match between Juventus FC and Spezia Calcio at Allianz Stadium on March 06, 2022 in Turin, Italy-Photo ReporterTorino LiveMedia – World Copyright
Juventus-Inter, le curiosità sui protagonisti: l’intreccio argentino dei due numeri 10
La storia nella storia di questa partita parla argentino, indossa il numero della fantasia il 10 e porta i nomi di Lautaro Martinez e Paulo Dybala. Quest’ultimo non rinnoverà con la maglia bianconera ed è finito proprio nel mirino dell’Inter che però per fargli posto deve far cassa ed è pronta a tutto, anche a vendere per la cifra giusta proprio il Toro in un intreccio di mercato che sarà inevitabilmente una gara nella gara. Proprio Dybala aveva fissato l’1-1 dell’andata rispondendo al vantaggio di Dzeko a segno nel suo primo derby d’Italia. La vecchia signora porta dolci ricordi al bosniaco dato che proprio contro la Juve ha segnato il suo primo gol in Seria A nel 2015 con la maglia della Roma; sono 4 le realizzazioni totali del centravanti nerazzurro contro la Juventus. A proposito di grandi attaccanti il primo gol segnato in una partita casalinga da Dusan Vlahovic in Serie A arrivò proprio contro l’Inter, dicembre 2019 con la maglia della Fiorentina: curiosamente quella rete è l’unica, delle 48 segnate dal serbo nel massimo campionato italiano, dal 90’ minuto di gioco in poi. Il nuovo 7 juventino è al suo primo derby d’Italia e di certo non vorrà attenderne tanti per lasciare il segno.
Occhi puntati anche su Ivan Perisic che potrebbe diventare il terzo croato nell’era dei tre punti a raggiungere quota 200 partite in Serie A, dopo il suo compagno di spogliatoio Brozovic (224 presenze) e Badelj (210). Lato bianconero, la probabile partenza di Cuadrado nei tre d’attacco, proprio a discapito di Dybala, alimenta gli animi dei tifosi bianconeri visto che il colombiano s’infiamma quando vede nerazzurro: l’Inter è la sua vittima preferita in Serie A, cinque gol segnati tutti in gare casalinghe, tra cui la doppietta nell’ultimo match giocato alla Stadium tra queste due squadre (3-2 per i bianconeri).
Insomma, mettetevi comodi: è il derby d’Italia.